Canosa: Accoltellò la moglie marocchina, accusato di tentato omicidio

Il pubblico ministero ha chiesto la condanna a 14 anni di reclusione

venerdì 21 ottobre 2022 21.53
Il pubblico ministero, dottor Aiello, ha chiesto la condanna a 14 anni di reclusione (partendo dalla pena di 21 anni, ridotta di un terzo per la scelta del rito abbreviato) per l'imputato marocchino accusato di tentato omicidio: nell'estate del 2021, a Canosa di Puglia, aveva accoltellato la moglie 23enne marocchina, sfregiandole il volto in maniera permanente. All'udienza del 19 ottobre scorso, dinanzi al G.U.P. del Tribunale di Trani dott. Domenico Zeno, il difensore della ragazza marocchina, avvocato Simona Aduasio, si è associata alla richiesta di condanna formulata dalla Pubblica Accusa e ha richiesto il risarcimento di tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali, con il riconoscimento di una provvisionale di 50mila euro. La sentenza è attesa a febbraio 2023.