Boom di visite per “Vivi la Domus”

Apprezzate le degustazioni di olio

giovedì 11 agosto 2016 15.10
Notevole è stata la partecipazione di pubblico, giunto presso l'area archeologica di Colle Montescupolo, la scorsa domenica, dalle ore 21.00 alle 23.00, in occasione della rivisitazione storica e culturale della Canosa daunia e romana, intitolata "Vivi la Domus", organizzata dalla Fondazione Archeologica Canosina Onlus e dalla Dromos.it Soc. Coop. L'iniziativa è rientrata nell'ambito di due rassegne culturali: "Le Notti dell'Archeologia 2016", curata dalla Fondazione e dalla Dromos.it, e "Sogni nelle Notti di Mezza Estate" , dalla Strada dell'Olio Extravergine di Castel del Monte. In queste due ore è stato possibile visitare il sito archeologico nel centro cittadino: i resti di un'aristocratica residenza romana (I sec. a.C. - III sec. d.C., circa) – di cui rimangono le sagome di alcuni vani domestici (tra i quali, un elegante triclinium mosaicato e dalle pareti affrescate) – un tratto di coeva strada lastricata pedonale e una preesistente tomba a grotticella (V sec. a.C., circa). Gli organizzatori ringraziano la professoressa Elena Di Ruvo per aver gentilmente fornito gli abiti d'epoca preromana e romana, utili a immergere i visitatori in un'atmosfera cronologicamente lontana. Allo stesso modo, i ringraziamenti sono stati estesi alla Strada dell'Olio che – oltre ad aver ospitato l'iniziativa nella propria rassegna - ha fornito e fatto degustare al pubblico olio DOP, al quale è stata aggiunta la specialità canosina del "Pane e prosciutto", appositamente preparato con impasti di farina di grano duro e di grano arso, tipici del territorio.
Francesco Specchio
Canosa: “Vivi la Domus”
Canosa: “Vivi la Domus”
Canosa: “Vivi la Domus”