Arrestato latitante calabrese indagato nell’ambito dell’operazione”HYDRA”,

L'uomo è coinvolto nell’attività illecita del traffico stupefacenti

venerdì 2 ottobre 2015 10.30
Ieri a Canosa di Puglia la Polizia di Stato ha arrestato un latitante calabrese, M. B. 31enne. Durante il servizio di controllo del territorio una volante del Commissariato di PS di Canosa di Puglia ha fermato l'uomo a bordo di un'autovettura che viaggiava con una donna di nazionalità rumena e un uomo di Cerignola con precedenti di polizia. Il latitante risultava essere destinatario di un mandato di cattura emesso nei confronti di altri 24 indagati nell'ambito dell'operazione"HYDRA", indagine portata a termine dagli uomini della Squadra Mobile di Crotone e diretta dalla Procura della Repubblica presso la DDA di Catanzaro.

Gli indagati sono stati accusati a vario titolo di associazione mafiosa finalizzata al traffico di stupefacenti ed armi e di danneggiamenti ai danni di imprenditori e familiari di collaboratori di giustizia. L'uomo arrestato a Canosa era stato colpito da mandato di cattura in quanto coinvolto nell'attività illecita del traffico di sostanze stupefacenti all'interno di una cosca emergente nel territorio di Crotone. M. B. è risultato essere latitante da circa quattro anni, nel corso dei quali è vissuto in Germania, a Francoforte, dove conviveva con una cittadina rumena di 25 anni, nella cui società di import- export lavorava. Rientrato in questi giorni in Italia per rifornirsi di prodotti tipici da importare in Germania, è stato fermato in compagnia della sua attuale compagna rumena imprenditrice a Francoforte e di un amico residente a Cerignola con precedenti nel campo dell'adulterazione, contraffazione e commercio di sostanze alimentari e frode nell'esercizio del commercio.