A Canosa l'affluenza più bassa di votanti della BAT

Alle ore 19,00 ha votato il 33,93 % degli aventi diritto

domenica 25 settembre 2022 19.49
Con la rilevazione delle ore 19,00 odierne sono stati resi noti i dati sull'affluenza ai seggi per l'elezione dei componenti della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. A Canosa di Puglia ha votato il 33,93 % degli aventi diritto 23.075(11.292 maschi e 11.783 femmine).
Elezioni Politiche 2018: 23.882 aventi diritto;
Elezioni Politiche 2022 : 23.075 aventi diritto;
Politiche 2018 Rilevazione votanti domenica h. 19,00: 10.434 - 43,69 %;
Politiche 2022 Rilevazione votanti domenica h. 19,00 : 7.830 - 33,93%,
Ad Andria ha votato il 41,26 % degli aventi diritto; a Barletta il 41,22 %, a Trani il 45,50%.

I seggi resteranno aperti fino alle ore 23,00 odierne. Al seggio saranno consegnate due schede: una rosa per la Camera, una gialla per il Senato. I modelli delle due schede sono identici. Le schede recano il nome del candidato nel collegio uninominale e, per il collegio plurinominale, il contrassegno di ciascuna lista o i contrassegni delle liste in coalizione ad esso collegate. Accanto al contrassegno delle singole liste sono stampati i nominativi dei relativi candidati nel collegio plurinominale. Il voto si esprime tracciando un segno nello spazio contenente il contrassegno della lista prescelta e, in tale caso, è espresso sia per lista che per il candidato uninominale a essa collegato. Se è tracciato un segno sul nome del candidato uninominale il voto è espresso anche per la lista a esso collegata e, nel caso di più liste collegate, il voto è ripartito tra le liste della coalizione in proporzione ai voti ottenuti nel collegio. Non è previsto il voto disgiunto.

L'elettore che si rende conto di aver sbagliato nel votare può chiedere al presidente del seggio di sostituire la scheda, potendo esprimere nuovamente il proprio voto. A tal fine, il presidente gli consegnerà una nuova scheda, inserendo quella sostituita tra le schede deteriorate. Massima attenzione a non sovrapporre le schede una sull'altra al momento dell'espressione del voto, per evitare che il segno di voto tracciato su una scheda sia visibile anche su quella sottostante.

Per esercitare il diritto di voto si deve esibire: un documento di riconoscimento personale (qualsiasi documento di identificazione munito di fotografia rilasciato dalla Pubblica Amministrazione; patente di guida; ricevuta carta identità elettronica), la tessera elettorale personale a carattere permanente. Per l'identificazione degli elettori sono valide anche le carte di identità e gli altri documenti di identificazione rilasciati dalla pubblica amministrazione, anche se scaduti, purché siano sotto ogni altro aspetto regolari e assicurino la identificazione dell'elettore. In mancanza di un idoneo documento, l'identificazione può avvenire per attestazione di uno dei componenti del seggio che conosca personalmente l'elettore.

Alla chiusura dei seggi, si procederà prima all'accertamento del numero dei votanti per ciascuna consultazione e, subito dopo, allo scrutinio delle schede del Senato. A seguire, quello delle schede per l'elezione della Camera dei Deputati.