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Cronaca

Tutti gli ufficiali giudiziari in via Montegrappa a Trani

Comincia il trasloco delle sedi destinate a chiudere. Gli archivi correnti di Barletta e Canosa verranno sistemati nei corridoi del tribunale penale

Tempo di traslochi per le sedi giudiziarie di Canosa e Barletta. Ad occuparsi dello spostamento di faldoni e suppellettili sarà Trani per la modica cifra di 17 mila euro.

I traslochi verranno fatti a scaglioni e portando a Trani tavoli, sedie e quant'altro in base alle priorità. «Prima le attrezzature per ufficio» si è detto: tradotto in spiccioli, significa portare in città (e solamente da Barletta) 24 scrivanie in legno, 8 armadi blindati, 16 vetrinette da biblioteca, 53 poltrone, 3 studi di magistrati, 18 computer, 21 mobili in legno con ante in vetro, 28 armadi, solo per fornire a chi legge un'idea di che lavoro c'è da fare.

Ma come ci si accamperà a Trani? Una suddivisione è stata già stabilità. Gli archivi correnti di Barletta e Canosa verranno sistemati nei corridoi del tribunale penale, tra la Corte d'Assise e le altre aule del penale. L'archivio storico delle due sezioni soppresse finirà invece al piano terra di palazzo Candido. Nelle poche stanze disponibili di Palazzo Carcano andranno invece la giurisdizione volontaria e le esecuzioni immobiliari. Mentre gli ufficiali giudiziari finiranno tutti nel palazzo Amet di via Montegrappa.
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