Ricostruzione storica delle sedi della Stazione dei Carabinieri in Canosa di Puglia

In occasione del Bicentenario della Fondazione dell'Arma dei Carabinieri, Canosa di Puglia ospiterà, da giovedì 8 sino a domenica 11 maggio presso il Museo del Vescovo, la "Mostra dei Cappelli Storici dei Carabinieri". Un evento importante e voluto fortemente dalle Istituzioni della città in collaborazione con il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri d'istanza a Roma. A curare la mostra sarà il maestro Giuseppe Di Nunno, cultore della storia e delle tradizioni canosine.
Oltre a complimentarmi per la lodevole iniziativa, in cui emergeranno i preziosi copricapi che hanno cinto per anni i militari dell'Arma dei Carabinieri, ho il piacere di inviare alla redazione di "Canosaviva" brevi cenni sulla ricostruzione storica, che ho personalmente curato qualche anno fa e che porta alla luce le passate sedi della Stazione dei Carabinieri in Canosa di Puglia. Una ricerca nata dall'idea del Luogotenente Savino Silecchia, che con entusiasmo promuove la cultura e ne diventa portavoce di quei alti valori e giusti doveri, propri della Benemerita.


La istituzione dell'Arma dei Carabinieri risale al 13 giugno 1814, anno in cui Regie Patenti di Vittorio Emanuele I° fu costituito un Corpo di militari "per buona condotta e saviezza distinti" i quali, oltre all'onore di contribuire alla difesa dello Stato in tempo di guerra, furono "specialmente incaricati di vigilare alla conservazione della pubblica e privata sicurezza e andare all'incontro di quei disordini che potrebbero intorbidarla" in tempo di pace. Primo comandante dei Carabinieri fu il Governatore della città, cittadella e provincia di Torino, Generale di Armata Giuseppe Thaon di Revel di Sant'Andrea.

Il Comando Stazione dei Carabinieri di Canosa di Puglia, esiste sino dall'Unità d'Italia, inizialmente con forza complessiva di sette unità, composta da un Brigadiere e sei Carabinieri, tutti a cavallo, così come risulta censita nello Scompartimento del Corpo Dei Carabinieri Reali – Giusta la Composizione e Forza stabilite dai Regi Decreti 24 gennaio 1861 ed in ultimo da quello 18 giugno 1962.
Anche sul giornale settimanale illustrato denominato "Carabiniere" Anno X serie II nr.8 del 02 settembre 1882, già si narra di Canosa di Puglia.

La Stazione Carabinieri, in base alle testimonianze raccolte, cronologicamente nel tempo, ha occupato i seguenti locali del centro abitato di Canosa di Puglia:
- Verosimilmente come prima sede, (anno 1945 circa) occuparono uno stabile di proprietà privata, ubicato all'altezza dell'esistente "arco o portico", sito e comunicante da Via Bovio con Piazza Raffaele Caporale, testimonianza ne sono gli anelli metallici tuttora esistenti nelle mura esterne del portico, ove venivano legati i cavalli; (tanto, in base a quanto riferito da alcune persone anziane che, ricordano tale ubicazione per sentito dire dai loro antenati).
- Dall'anno 1946 circa sino al 1973 in Via Imbriani ex Via lavello, in uno stabile di proprietà privata, appartenente al notaio Francesco Cardone; stabile demolito con in seguito la ricostruzione;
- Dall'anno 1973 sino all'anno 1987 in Vico Vaticano n. 2, traversa di Via Goldoni, in uno stabile di proprietà privata, appartenente all'avvocato Sabino D'Ambra; stabile restaurato nel 2008-2009;
- Dall'anno 1988 e continua sino ad oggi, in Via Alcide De Gasperi n. 6, occupa uno stabile di proprietà del Comune.
L'attuale Stazione dell'Arma dei Carabinieri, a Canosa, è composta da una forza di circa 20 unità, di cui 3 marescialli. Mentre il Comando di Stazione è ricoperto dal 23 agosto 1997 dal Luogotenente Savino Silecchia.

A cura di Claudia Vitrani