Passione Vivente verso la XIV Edizione

Dopo l'anno di pausa, l'Associazione Culturale "Passione Vivente Canosa" torna con un progetto nuovo, mantenendo l'impegno preso con la cittadinanza che la rappresentazione itinerante sarebbe stata riproposta con nuova linfa e volontà di miglioramento sempre nell'ottica della promozione e valorizzazione del territorio. Ieri sera, sono stati ufficialmente presentati i primi dettagli del progetto della Passione Vivente 2018-XIV Edizione, che si svolgerà domenica 25 marzo a Canosa di Puglia(BT), in coincidenza della Domenica delle Palme. Alla presenza dell'assessore alla Cultura, Mara Gerardi, del presidente della Pro Loco Canosa, Anna Maria Fiore, il presidente dell'Associazione Culturale "Passione Vivente Canosa", Riccardo Zagaria, unitamente agli altri componenti, tra i quali Antonella Di Nunno, Marilena Cappelletti, Marcello Cosimo, Michele Sansonna che cura la regia, ha esposto le direttive del progetto avviatogià da diversi giorni.Le prime novità comunicate fanno riferimento alle location delle scene che si terranno in Piazza della Repubblica mentre la Via Crucis seguirà le vie del centro cittadino e la Crocifissione sull'incantevole collina di Via Balilla. La rappresentazione della "Passione Vivente" che sarà patrocinata dal Comune di Canosa annovera tra i partner le locali comunità parrocchiali, la Pro Loco di Canosa, l'Associazione Aufidus di Barletta, l'Associazione S.O.S. di Cerignola, l'I.D.A.C. di Canosa, Coop.Dromos, la Fondazione Archeologica Canosina Onlus che per tutta la giornata del 25 marzo terrà aperti i siti archeologici e i musei attraverso un programma di visite organizzate in fase di definizione, mentre si sta tentando di coinvolgere le scolaresche alla rappresentazione. Per informazioni e suggerimenti è attiva la mail:passioneviventecanosa18@gmail.com; è consultabile la pagina Facebook "passioneviventecanosa" o contattare la Pro Loco – Canosa di Puglia. La Passione Vivente a Canosa di Puglia continua ad essere un appuntamento di straordinaria riflessione spirituale e di intensità emozionale, oltre ad essere un evento culturale e artistico di richiamo di pubblico che introduce ai riti della settimana santa molto suggestivi e sentiti dalla comunità canosina.