Il vero Natale accende in noi bontà sollecitudine

Il vero Natale è lasciarsi provocare da un avvenimento che ha rivoluzionato gli schemi di vita di ogni tempo: la venuta di un Dio che "ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili, ha ricolmato di beni gli affamati e ha rimandato a mani vuote i ricchi." (cfr. Vangelo Secondo Luca); un Dio che entrando nella storia ha vestito la carne dell'affamato, dell'assetato, di chi è nudo, dell'ammalato e del carcerato, del forestiero (cfr. Vangelo Secondo Matteo) e di quanti non hanno voce, chiedendo a noi, cristiani e non, di riconoscerlo, di accoglierlo e di celebrarlo in questi uomini e donne.

Il tempo di Natale che stiamo vivendo accende in noi sentimenti di bontà e di sollecitudine nei confronti di chi è povero, solo, emarginato, bisognoso, senza casa, senza terra, poveri che abitano e vivono anche e soprattutto nella nostra Città e nella nostra Italia e che interpellano la COSCIENZA DI TUTTI.

Una coscienza che ha bisogno di ripulirsi dai pregiudizi e dall'indifferenza guardando con i propri occhi le mille sfaccettature della povertà perchè una coscienza solidale è l'attributo irrinunciabile del nostro agire pienamente umano.

L'avvenimento è il 29 dicembre alle ore 17,30 presso la chiesa Gesù Liberatore in Canosa di Puglia.


Don Geremia Acri e i Volontari