Gelati
Gelati
Territorio

Il gelato uno dei simboli del Made in Italy

Si è celebrata la Giornata Europea del Gelato Artigianale

L'aumento dei prezzi dell'energia e delle materie prime colpisce direttamente anche il settore del gelato che conta in Puglia circa 3.000 gelaterie, con 5.500 addetti e rappresenta uno dei simboli del Made in Italy nel mondo. E' quanto emerge dall'analisi della Coldiretti Puglia, in occasione della Giornata Europea del Gelato Artigianale, celebrata ogni anno il 24 marzo, istituita nel 2013 dal Parlamento Europeo per festeggiare e sostenere l'eccellenza della gelateria. Un settore fortemente segnato dagli effetti della guerra in Ucraina che ha spinto i costi energetici ma anche quello delle materie prime agricole di base con effetti sui costi di produzione che hanno costretto gli operatori a ritoccare verso l'alto i listini. A pesare sono soprattutto – sottolinea la Coldiretti Puglia – i costi energetici con aumenti del 69% ma quotazioni elevate si segnalano anche per tutte le componenti base dei gelati, dallo zucchero in crescita del 5,2% alle uova con +3,6% fino alla farina per preparare le cialde dei coni balzata del 9%, secondo l'analisi Coldiretti su dati Istat a febbraio.

Preoccupazioni si registrano anche sul versante dei consumi per un settore fortemente dipendente dal turismo e dalle esportazioni che rischiano di essere frenati dalle tensioni internazionale dopo le speranze di una uscita rapida dalla pandemia. Il settore è comunque in espansione anche grazie – aggiunge Coldiretti Puglia - ai gelati 'inventati' dagli agricoltori che stanno proponendo il gelato al latte d'asina, al latte di capra, fino ad arrivare al gelato all'olio extravergine di oliva. Ad essere preferito è di gran lunga il gelato artigianale nei gusti storici anche se cresce la tendenza nelle diverse gelaterie ad offrire "specialità della casa" che incontrano le attese dei diverse target di consumatori, tradizionale, esterofilo, naturalista, dietetico o a chilometri zero come i gelati con frutta e verdura locali ma anche con formaggi DOP o grandi vini.

Da segnalare negli ultimi anni il boom delle agrigelaterie che garantiscono – aggiunge Coldiretti Puglia - la provenienza della materia prima dalla stalla alla coppetta con gusti che vanno dal latte di asina a quello di capra fino alla bufala e all'olio extravergine di oliva.. Nelle agrigelaterie è particolarmente curata la selezione degli ingredienti, dal latte alla frutta, rigorosamente freschi con gusti a "chilometro zero" perché ottenuti da prodotti locali che non devono essere trasportati con mezzi che sprecano energia ed inquinano l'ambiente. Una risposta alla ricerca di genuinità nel consumo di gelato che è dimostrata dal fatto che tra le ultime tendenze si è assistito ad una crescente attenzione ai gusti di stagione e locali ottenuti da prodotti caratteristici del territorio. Una spinta che ha favorito la creatività nella scelta di ingredienti che valorizzano i primati di varietà e qualità della produzione agroalimentare nazionale, dal gusto di basilico fino al prosecco ma ci sono anche le gelaterie tradizionali che si riforniscono dai produttori agricoli, creando gusti rigorosamente a km zero.

I consumi di gelato hanno superato i 6 chili a testa all'anno in Italia secondo stime della Coldiretti e ad essere preferito è di gran lunga il gelato artigianale nei gusti storici anche secresce la tendenza nelle diverse gelaterie ad offrire "specialità della casa" che incontrano le attese dei diverse target di consumatori, tradizionale, esterofilo, naturalista, dietetico o vegano. La produzione del gelato nel mondo ha oltre 500 anni di storia con le prime notizie che risalgono alla metà del XVI secolo nella corte medicea di Firenze con l'introduzione stabile di sorbetti e cremolati nell'ambito di feste e banchetti, anche se fu il successo dell'export in Francia a fare da moltiplicatore globale con il debutto ufficiale in terra americana: con l'apertura della prima gelateria a New York nel 1770 grazie all'imprenditore genovese Giovanni Bosio. Da allora la corsa del gelato non si è più fermata.
  • Coldiretti Puglia
  • Gelato
Altri contenuti a tema
La siccità  è  la calamità più rilevante per l’agricoltura pugliese La siccità è la calamità più rilevante per l’agricoltura pugliese Le alte temperature ostacolano le operazioni agronomiche nelle campagne
Puglia: crollata  la produzione delle ciliegie Puglia: crollata la produzione delle ciliegie Rchiesta di declaratoria per la calamità naturale delle gelate 2025
L'alimentazione corretta per superare lo stress degli esami di maturità L'alimentazione corretta per superare lo stress degli esami di maturità Evitare sia il digiuno che gli eccessi
Caldo: Crescono i consumi di frutta in Puglia Caldo: Crescono i consumi di frutta in Puglia E' la regione più ortofrutticola d'Italia
Lavoro:  Sono 5mila i giovani agricoltori nelle campagne pugliesi Lavoro: Sono 5mila i giovani agricoltori nelle campagne pugliesi E’ quanto emerge da una analisi di Coldiretti Puglia, sulla base dei dati del centro Studi Divulga
Stop ai prodotti ottenuti dallo sfruttamento minorile  nel mondo Stop ai prodotti ottenuti dallo sfruttamento minorile nel mondo Si celebra la Giornata Mondiale contro il Lavoro minorile
Caldo: Frutta e verdura, alimenti che soddisfano molteplici esigenze del corpo Caldo: Frutta e verdura, alimenti che soddisfano molteplici esigenze del corpo Per affrontare l'afa un aiuto importante viene dalla tavola
Il  ruolo cruciale della scienza nel garantire la salubrità dei cibi Il ruolo cruciale della scienza nel garantire la salubrità dei cibi Si celebra la Giornata mondiale della sicurezza alimentare
© 2005-2025 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.