Michele Arjune
Michele Arjune
Vita di città

I nostri prodotti tipici nei Caraibi

Siglato il protocollo d’intesa tra Comune e associazioni

"Il vostro cibo e la vostra cucina sta cambiando il mio modo di concepire la qualità della vita. Spero di poter portare i vostri prodotti e il vostro sapere nel mio Paese, a Port of Spain, di Trinidad e Tobago, nei Carabi". Sono le parole di Michele Arjune, consulente caraibica dei ministri, intervenuta ieri nel corso della manifestazione per la sottoscrizione di un protocollo d'intesa che promuoverà l'esportazione dei prodotti tipici e dell'arte culinaria pugliese nei Carabi e nel mondo. Il documento è stato sottoscritto dal sindaco del Comune di Canosa, Ernesto La Salvia, e dai responsabili di alcune associazioni di promozione e sviluppo del territorio: di "Etica", associazione che si occupa di promozione sociale, di "PugliaSwiss", associazione culturale svizzera, della "Guardia nazionale ambientale" e dell'associazione francese "Art & Libertè".

"Per smuovere l'economia, una Amministrazione comunale non ha né denaro né compiti previsti da alcun ordinamento giuridico – ha dichiarato il primo cittadino di Canosa -. Può però progettare una visione della città in grado di intercettare le necessità degli imprenditori locali, perché abbiano gli spazi e gli strumenti per espandersi e fare da "ponte" tra tutti coloro che a vario livello si occupano di promozione del territorio, e perché no, anche di commercializzazione dei prodotti locali. Ieri, grazie all'impegno delle associazioni che con il Comune hanno collaborato, abbiamo avvicinato le nostre specificità alla voglia di conoscenza, cercando di promuovere il "brand Italia", ambito da tutto il mondo, con i rappresentanti di uno Stato che si trova ad 8mila km da noi. Ci auguriamo che l'impalcatura di questo "ponte" possa essere consolidata e percorsa in entrambe le direzioni, import ed export, per il vantaggio di chi vuole contribuire al benessere di tutti".

"L'iniziativa – ha detto l'assessore comunale all'Agricoltura, Leonardo Piscitelli - è stata promossa e organizzata dal nostro concittadino Giosuè Gilberto Di Molfetta, che ringrazio, perché da anni si occupa di promuovere i nostri prodotti e il made in Italy nel mondo. Mi auguro che questo progetto, che mette in sinergia tante professionalità pugliesi, possa avere un seguito importante, perché il mondo ha fame di Italia: deve quindi poter avere i nostri prodotti, quelli veri e non taroccati; conoscere la nostra cucina, portata in loco dai nostri chef; imparare a nutrirsi secondo la dieta mediterranea, la più salutare che esista. Il Comune di Canosa è quindi pronto a dare una mano a tutti coloro che vogliono investire in questo senso, nella promozione dei nostri prodotti e della nostra cucina all'estero".

Nel corso del convegno dal titolo "Agricoltura Mediterranea, nutrizione per la salute", sono intervenuti, tra gli altri, gli chef Peppe Zullo (sala ricevimenti "Villa Jamele" e ristorante "Nuova Sala Paradiso" di Orsara di Puglia), Antonio Di Nunno (della "Locanda Di Nunno" di Canosa), Angelo Trilussa (dell'antico forno del 1500 alimentato a paglia "Pane e salute" di Orsara di Puglia), il direttore esecutivo di "Assoetica", Michele Grasso, il segretario della "Fondazione archeologica canosina", Francesco Specchio. Hanno preso la parola anche la responsabile del turismo dell'associazione "Ipogei" di Foggia, Franca Palese, i presidenti delle Pro Loco di Canosa, Anna Maria Fiore, e di Cerignola, Antonio Galli, il tenore Enrico Pastore, il referente della associazione "PugliaSwiss", Graziano Gentile ed è intervenuto, dalla Svizzera, in collegamento Skype, anche il presidente della stessa associazione, Orazio Venuti. Non è mancato l'intervento di alcuni imprenditori locali, tra cui Luigi Lenoci (Vini Diomede e socio della Benetton), Francesco Mastrangelo (pasticceria artigianale), Antonio De Santis (azienda Gusti Antichi), Nicola Margiotta (taralli "I tesori di Canusium"), Pierangelo Prioletti (azienda agricola "Stupor Mundi", coltivatrice del grano duro "Senatore Cappelli"), Gaetano Terrone dell'oleificio "Agriper" di Cerignola, Raffaele Paradiso (dell'azienda "Paradiso Autogrù" di auto d'epoca), e David Valdarelli Braccio D'Oria.

Al termine del convegno sono stati degustati alcuni prodotti tipici locali allestiti su una grande tavolata posta al centro dell'aula consiliare: c'erano il vino cotto dell'azienda "Manzulli" di Cerignola, i caciocavalli e i formaggi della masseria "Le Pianelle" di Martina Franca, la pasta del pastificio "Intini" di Mottola (Taranto), i dolci della pasticceria artigianale di "Franco Mastrangelo" di Canosa, i sottoli dell'azienda "Gusti antichi" di Cerignola, l'olio extra vergine d'oliva di "Agriper" di Cerignola, le marmellate di "Conserve daune" di Cerignola, la focaccia di farina di grano integrale "Senatore Cappelli" macinata a pietra, condita con mozzarella, erba selvatica (detti "marasciuoli"), olive e alici dell'azienda agricola "Stupor Mundi" di Lucera, le erbe spontanee di Peppe Zullo.

"E' positivo stabilire rapporti internazionali volti a far conoscere non solo le nostre bellezze storiche e archeologiche, ma anche e soprattutto i nostri prodotti tipici, la nostra agricoltura, la nostra dieta – ha detto in conclusione l'assessora al Turismo, Maddalena Malcangio -. È importante poter mostrare la nostra identità in modo autentico e completo a chi non la conosce ed è al di là dell'oceano Atlantico. Una vetrina di grande interesse per la nostra città e per quelle aziende canosine che sapranno cogliere l'opportunità di sperimentare nuovi mercati commerciali di esportazione. Spero che anche gli imprenditori locali vogliano promuovere anche turisticamente il nostro territorio, attraverso l'esposizione di loghi commerciali che mostrino alcune peculiarità canosine, come uno scorcio cittadino, un particolare scultoreo, un sito archeologico oppure una figura storica locale significativa. All'estero apprezzano il made in Italy culinario dietro cui si nasconde, spesso tacitamente, una storia, una tradizione e una cultura che meritano di emergere".

Ufficio Stampa Francesca Lombardi
© 2005-2024 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.