Un protocollo di intesa per la prevenzione dell’economia sommersa

Firmato dall’UPSA Confartigianato ed il Comune di Canosa

sabato 9 maggio 2015 10.02
Il 27 aprile 2015 resterà una data molto importante in quanto ha segnato la firma del "Protocollo d'Intesa per la prevenzione dell'economia sommersa" tra l'U.P.S.A. - Confartigianato – Centro Comunale di Canosa di Puglia ed il Comune di Canosa, al fine di contrastare il fenomeno dell'abusivismo nell'ambito di tutti i settori artigianali consentendo, ove possibile, il recupero di risorse alla comunità cittadina, mediante la collaborazione dell'Associazione Confartigianato, nel più ampio quadro della collaborazione del Comune di Canosa di Puglia con l'Agenzia delle Entrate. All'incontro ufficiale per la sigla del protocollo d'intesa, svoltosi in seduta pubblica nell'aula consiliare del Comune di Canosa di Puglia, sono intervenuti tra gli altri: Ernesto La Salvia, sindaco di Canosa; Pietro Basile, vice sindaco; Pasquale Di Fazio, Presidente Consiglio Comunale; Leonardo Piscitelli, assessore alle attività produttive; Marco Silvestri, assessore alle politiche giovanili; Francesco Sgherza, Presidente Provinciale Confartigianato; Mario Laforgia, Direttore Provinciale Confartigianato; Luca Gargano, responsabile commerciale di Artigianfidi Puglia; Franco Bastiani, Coordinatore provinciale Confartigianato; Donato Suriano, Presidente Centro Comunale Confartigianato di Canosa di Puglia; Michele Rotondo, Presidente Cooperativa Artigiana di Garanzia di Canosa; il colonnello Maurizio Pasquale Favia, Comandante del Gruppo della Guardia di Finanza di Barletta; il luogotenente Savino Silecchia, comandante della Stazione Carabinieri; il luogotenente Sebastiano Zagaria, in rappresentanza della Polizia Municipale; il dott. Cosimo Puglia, direttore Generale della Banca di Credito Cooperativo Canosa Loconia, dott.ssa Laura Detto, vice direttore e il dott. Giuseppe Fiorella presidente del Consiglio Amministrazione BCC –Canosa Loconia.

Nella prevenzione dell'economia sommersa e dell'abusivismo artigianale, il protocollo d'intesa stipulato, fortemente voluto e sostenuto dall''U.P.S.A. - Confartigianato – Centro Comunale di Canosa di Puglia, rappresenta un patto significativo per la città di Canosa di Puglia(BT) che si pone tra gli obiettivi quello di favorire l'attività dell'Amministrazione nell'elaborazione di segnalazioni qualificate nell'ambito dei controlli sulle attività imprenditoriali non denunciate. A tal fine, il Comune di Canosa di Puglia riceverà da Confartigianato le segnalazioni relative a casi noti di: soggetti che, nell'ambito delle professioni, pur svolgendo attività d'impresa e/o di lavoro autonomo, risultano privi di partita IVA ovvero che nelle dichiarazioni dei redditi hanno dichiarato di svolgere attività diversa da quella direttamente rilevata dagli "agenti comunali" ovvero, ancora che, pur avendo la disponibilità di beni, non risultano titolari di una redditività congrua. Successivamente l'Amministrazione procederà ad effettuare ogni più opportuno riscontro riportando, ove ne sussistano i presupposti, le risultanze delle attività di controllo nelle segnalazioni qualificate da inviarsi all'Agenzia delle Entrate. I risultati della attività di collaborazione saranno oggetto di un rapporto annuale che la Confartigianato di Canosa di Puglia si impegna a divulgare con ogni mezzo in suo possesso e, in particolare, mediante pubblicazione su periodici, siti internet, newsletter, di cui abbia la disponibilità e mediante incontri assembleari che dovesse organizzare anche con la partecipazione di esponenti della Amministrazione comunale. Un protocollo d'intesa a tutela e salvaguardia del sistema della piccola impresa e in particolare dell'Artigianato che risentono storicamente della presenza sul mercato di soggetti del tutto sconosciuti al fisco e che svolgono la propria attività di tipo imprenditoriale al di fuori di qualsivoglia contesto di legalità.
Sala Consiliare Canosa
Firma Protocollo d'intesa prevenzione economia sommersa
UPSA – Confartigianato Canosa