Ginecologi in manette, coinvolto un ambulatorio di Barletta

Il danno contestato è superiore di 200mila euro. Truffa aggravata ai danni dello Stato, falso in atto pubblico e materiale

sabato 19 maggio 2012 13.01
I carabinieri del Nas di Bari hanno arrestato quattro ginecologi specializzati nella cura dell'infertilità: secondo l'accusa, negli ambulatori medici San Luca di Bari, Pro.Andros di Barletta e Amalthea di Lecce, redigevano certificati e piani terapeutici con false diagnosi di patologie, per le quali le aspiranti mamme potevano usufruire dei farmaci occorrenti a carico del servizio sanitario. Tutti e quattro i medici sono agli arresti domiciliari. Per tutti l'accusa è di truffa aggravata ai danni dello Stato, falso in atto pubblico e materiale.

Il danno contestato è superiore di 200mila euro. Per gli investigatori, i laboratori avrebbero prodotto al servizio sanitario nazionale un danno accertato che supera i 200 mila euro. Tra i quattro medici arrestati, tre a Bari e uno ad Andria, figura il nome di un ginecologo in servizio anche nel Policlinico di Bari. Le misure cautelari sono state disposte dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari Michele Parisi, su richiesta del sostituto procuratore Giuseppe Dentamaro.