Firmato il “Patto per la crescita della Puglia"

Per supportare le aziende e favorire l’interconnessione

venerdì 11 maggio 2018 22.48
Sostenere la ripresa in atto in Puglia. E' l'obiettivo dell'accordo tra UniCredit, Confindustria Bari e BAT, Università degli Studi di Bari Aldo Moro e Politecnico di Bari, firmato oggi a Bari presso la sede locale di Confindustria. Obiettivo dell'accordo, denominato "Patto per la crescita della Puglia", è quello di stimolare la nascita di nuovi progetti imprenditoriali giovanili, in particolare legati ad Industria 4.0, e di favorire lo scouting di aziende e di spin off universitari, con l'impegno delle parti a realizzare una serie di azioni congiunte finalizzate a favorire la riqualificazione di competenze 4.0, a supportare le aziende della Regione nella realizzazione di investimenti e a sostenerle nel loro percorso di crescita. La giornata ha visto la partecipazione e i saluti di benvenuto di Marina Lalli componente del Comitato di Presidenza di Confindustria Bari e BAT. Successivamente Alessandro Gasparini, Area Manager Corporate Puglia di UniCredit ha illustrato i contenuti del "Patto per la crescita della Puglia". E' seguita una "Tavola Rotonda" dal titolo "Innovazione, finanza e sinergia come fattori-chiave per la crescita del territorio", moderata da Antonio Riccio di UniCredit, che ha visto la partecipazione di Eugenio Di Sciascio, Rettore Politecnico di Bari, di Antonio Uricchio, Rettore Università degli Studi di Bari Aldo Moro e di Alessandro Gasparini, Area Manager Corporate Puglia di UniCredit.

"Alla base di questo accordo vi è la comune consapevolezza che la fragile ripresa economica che stiamo vivendo va sostenuta per far sì che si rafforzi e si trasformi in un processo solido e vigoroso – ha dichiarato Marina Lalli componente del Comitato di Presidenza di Confindustria Bari e BAT - Sappiamo anche che l'innovazione tecnologica, in particolare quella digitale, è l'unica strada che abbiamo a disposizione per difenderci dalla concorrenza dei Paesi a basso costo di manodopera. La soluzione è puntare su produzioni ad alto valore aggiunto, investendo in nuove idee imprenditoriali, in tecnologia e innovazione. Dobbiamo farlo perché solo così potremo restare nella competizione mondiale". Il Rettore del Politecnico di Bari, Eugenio Di Sciascio ha affermato:"Favorire progetti imprenditoriali dei giovani per spingere lo sviluppo del territorio ci è sembrata un'ottima iniziativa, in linea con la mission del nostro Politecnico. Siamo convinti sostenitori di un ecosistema pubblico-privato dell'innovazione, che necessita di essere continuamente implementato per essere in linea con il cambiamento e, in particolare, con il processo di trasformazione digitale delle imprese". Il Rettore Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Antonio Uricchio, "ha sottolineato l'importanza strategica dell'accordo tra i partner per l'individuazione di politiche che incentivino la creazione di nuovi modelli di aggregazione idonei a favorire la realizzazione di nuovi progetti imprenditoriali giovanili. Nell'Università di Bari iniziative di stimolo e sostegno della creatività giovanile, nell'ambito della terza missione, sono BaLab (Contamination Lab) e l'Agenzia del placement"

Con la firma di oggi inizia anche in Puglia il Roadshow che UniCredit sta portando avanti al Sud, con l'obiettivo di avviare le attività operative previste dall'accordo firmato oggi anche con tutte le restanti associazioni territoriali di Confindustria e con gli altri Atenei del Mezzogiorno e della Puglia. Le ulteriori azioni di UniCredit sul territorio della Puglia e del Mezzogiorno nel 2018 si focalizzeranno su: