Due arresti per furti di energia elettrica

Anche un artigiano canosino

domenica 2 agosto 2015 7.30
I Carabinieri della Compagnia di Barletta e della Stazione di Canosa di Puglia hanno arrestato rispettivamente un commerciante di Barletta, titolare di un supermercato del luogo ed un artigiano canosino, titolare di un'autocarrozzeria, entrambi incensurati, presunti responsabili di furto aggravato continuato. Nel corso di un controllo eseguito a Barletta, all'interno dell'attività commerciale, i Carabinieri, unitamente a personale dell'Enel, hanno appurato la presenza di un grosso magnete applicato al contatore elettronico, così da influire sui circuiti interni dello stesso, alterandone la registrazione dei reali consumi e provocando un danno alla società erogatrice di energia elettrica di circa 17mila euro.

A Canosa di Puglia(BT), invece, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a personale dell'Enel, hanno eseguito un controllo presso l'officina dove lavorava, riscontrando l'esistenza di una derivazione abusiva sulla presa di allacciamento al cavo Enel, alterandone la registrazione dei reali consumi e provocando un danno alla società erogatrice di energia elettrica di circa 25mila euro.

Tratti in arresto, i due, su richiesta della Procura della Repubblica di Trani, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. Il personale dell'Enel ha provveduto a interrompere l'erogazione dell'energia elettrica.