Controlli sulle strade, in Puglia irregolari 2 mezzi pesanti su 5

Raffica di multe della Polizia Stradale anche nella sesta provincia

venerdì 18 ottobre 2013 9.20

Dal 7 al 13 Ottobre anche in Puglia è stata effettuata la campagna congiunta denominata "Truck and Bus" (mezzi pesanti ed autobus), organizzata a livello europeo da Tispol, network delle Polizie Stradali di 30 Paesi Europei. Le finalità di Tispol sono quelle di sviluppare una cooperazione operativa tra le Polizie Stradali europee per ridurre il numero delle vittime della strada e degli incidenti stradali, attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne tematiche in tutta Europa; l'obiettivo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale e di armonizzare l'attività di prevenzione, informazione e controllo.

In particolare, la campagna congiunta "Truck & Bus" ha avuto l'obiettivo di effettuare in tutta Europa controlli ai mezzi pesanti adibiti al trasporto merci ed autobus, sia su tratte nazionali che internazionali, con verifica delle condizioni dei conducenti, dei mezzi, del carico, della verifica delle ore di guida e di riposo. A livello nazionale la campagna è stata organizzata dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell'Interno, che ha predisposto l'effettuazione di una mirata attività nello specifico settore in tutta Italia, e per tutto il periodo in questione nell'arco delle 24 ore. All'interno di questa cornice internazionale e nazionale, il Compartimento Polizia Stradale per la Puglia ha predisposto specifici e mirati servizi di controllo in tutte le sei province pugliesi. Al termine della campagna sono stati controllati 502 mezzi pesanti adibiti al trasporto di cose dei quali 191 sono stati contravvenzionati ed addirittura a 6 mezzi è stata impedita la prosecuzione del viaggio.

Sono stati inoltre controllati 117 autobus dei quali 44 sono stati contravvenzionati ed a 2 è stata impedita la prosecuzione del viaggio. Le infrazioni maggiormente contestate attengono alla violazione dei limiti di velocità, alle violazioni dei tempi di guida e di riposo obbligatorio dei conducenti, violazioni relative ai carichi ed ai documenti del guidatore e del veicolo. I controlli hanno avuto ad oggetto mezzi pesanti ed autobus non solo italiani, ma anche comunitari ed extracomunitari, considerato che la nostra regione è un importante punto di transito di veicoli per il trasporto di cose e persone con l'Est Europeo.