Caffè Letterario: "Corpo felice" di Dacia Maraini

La professoressa Linda Lacidogna presenterà l'opera letteraria

martedì 26 marzo 2019 22.52
Secondo appuntamento nell'ambito della V Edizione del "Caffè Letterario" intitolata "Quando piovono libri, crescono le idee" che si terrà alle ore 19,15 di mercoledì 27 marzo a Canosa di Puglia(BT) nella nuova sede dell' Antica Libreria del Corso, in Piazza della Repubblica n.7. Per l'occasione interverrà la professoressa Linda Lacidogna che presenterà il libro di Dacia Maraini intitolato "Corpo felice" con una madre che non ha avuto il tempo di esserlo, un figlio mai cresciuto. Tra di loro, i giorni teneri e feroci, sognati eppure vividissimi che non hanno vissuto insieme. E un dialogo ininterrotto che racconta cosa significa diventare donne e uomini oggi. «Si parte dal corpo femminile, ma lo sguardo, il punto di vista è sempre maschile. È lui che racconta la storia dei corpi, i misteri della maternità, che spiega il desiderio, la violenza, la famiglia, l'adulterio». A più di quarant'anni dai versi che hanno disegnato i contorni di un cambiamento possibile – "Libere infine di essere noi / intere, forti, sicure, donne senza paura" – Dacia Maraini riavvolge il filo di una storia tempestosa, quella al femminile, attraverso le parole di una madre a un figlio perduto, il suo, che cammina verso la maturità pur abitando solo nei ricordi. È così che l'immaginazione si fa più vera della realtà, come accade per tutte le donne che popolano i suoi libri – Marianna, Colomba, Isolina, Teresa – e sono arrivate a noi con le loro voci e i loro corpi. Corpi che non hanno mai smesso di cercare la propria via per la felicità, pieni di vita o disperati per la sua assenza, amati o violati, santificati o temuti, quasi sempre dagli altri, gli uomini. Ed è proprio a loro che parlano le pagine di "Corpo felice". Agli occhi di un bambino maschio non ancora uomo. Per ricordare a lui e a tutti noi, sul filo sottile ma resistente della memoria, che solo quando l'amore arriva a illuminare le nostre vite, quello tra i sessi non sarà più uno scontro ma l'incontro capace di cambiare le regole del gioco. La peculiarità o unicità del "Caffè Letterario" promosso ed organizzato dall'Antica Libreria del Corso - come riferito all'esordio di questa edizione, nel ricordo della libraia Teresa Pastore, - è quella di valorizzare le risorse locali, le professionalità presenti nella città e mettere in circolo le idee per far crescere la comunità.