Archeologia - I reperti di Canosa al Museo nazionale di Taranto !

Il Museo di Taranto ha beneficiato per l'ultima ristrutturazione di 20 Milioni di Euro. Noi diciamo, meno male che il museo appartiene allo stato

venerdì 4 maggio 2007 11.13

E' strano, ogni qualvolta che ci capita di leggere un articolo sul "Museo Archeologico di Taranto" ci assale una rabbia atavica. E' come se i nostri avi si rivoltassero nelle loro tombe e ci chiedessero di riportare a casa i loro resti. E' di oggi la notizia, riportata sulla Repubblica, in cui si descrive la nuova sistemazione del museo di Taranto, con percorsi diversi, con esposizione di nuovi reperti che per anni sono stati "dimenticati" negli scantinati. Tra questi immaginiamo vi saranno quelli di Canosa. Ci sono i nostri "ORI" , i nostri "DIADEMI", i nostri "VASI", i nostri "ELMI", le nostre "CORAZZE", la nostra STORIA! "La visione moderna con la quale si imposterà il nuovo allestimento, esclude la riproposizione di una sala dedicata esclusivamente agli ori.

Quei tesori saranno distribuiti lungo il percorso seguendo temi che saranno individuati per guidare i visitatori attraverso le epoche storiche e non più per "collezioni tematiche". Il Museo di Taranto ha beneficiato per l'ultima ristrutturazione di 20 Milioni di Euro per una superficie espositiva di quattromila metri quadrati.

Noi diciamo, meno male che il museo appartiene allo stato, altrimenti Taranto avrebbe dovuto vendersi anche i nostri reperti per risanare un debito al cumune di 800 milioni di euro? In attesa del nostro museo archeologico, accontentiamoci di visitare quello ristrutturato di Taranto che sarà riaperto al pubblico tra qualche mese.
Ori
Ori