A spasso nel tempo: tra le millenarie vestigia di Canusium
Il programma della prossima iniziativa
mercoledì 17 luglio 2019
23.20
A Canosa di Puglia (BT), proseguono "Le Notti dell'Archeologia 2019" con un nuovo itinerario programmato per sabato 20 luglio . La rassegna estiva che è realizzata dalla Fondazione Archeologica Canosina Onlus e dall'impresa culturale Tango Renato-servizi per l'archeologia e il turismo, rientra nella programmazione "Estate Canosina 2019" del Comune di Canosa di Puglia."A spasso nel tempo", che catapulterà i partecipanti secoli addietro, ripercorrendo la prospera storia di Canusium. Grazie alla passione per il territorio dei volontari, delle guide turistiche e dei sostenitori della FAC, impegnata da oltre vent'anni nella valorizzazione e tutela dei beni archeologici canosini, il flusso turistico è in ascesa. Nelle prossime settimane, difatti, è previsto l'arrivo di vacanzieri ed emigranti canosini, residenti al nord Italia e all'estero, i quali ritornano nella terra natia per vivere alcuni momenti di relax e svago nell'eterna Canusium.
Prendendo parte alla passeggiata archeologica si potranno ammirare le millenarie vestigia, portando con sé un ricordo indelebile delle antiche bellezze della "piccola Roma". L'appuntamento è per le ore 19.00, presso il Museo archeologico Nazionale, dove avrà inizio il tour. Si proseguirà con il Mausoleo di Boemondo d'Altavilla, simbolo dell' età normanno-sveva (XI sec. d.C.-XII sec. d.C.) ed eterna dimora del principe Boemondo d'Altavilla, eroe della I Crociata e zio di Federico II. Successivamente si ripercorreranno le orme del Vescovo Sabino con il periodo paleocristiano (VI sec. d.C.). Egli fondò numerosi edifici religiosi nell'ambito del comprensorio ofantino tra cui il Parco Archeologico di San Giovanni (VI sec. d.C.), parte integrante di un complesso di edifici cristiani comprendete la Basilica del Salvatore (VII - VIII sec. d.C.) e la Basilica di S. Maria (IV - VI sec d.C.).
Con l'epoca romana alto imperiale (I sec. a.C.- III sec. d.C), si osserveranno monumenti testimoni di un'epoca florida per i cittadini canosini, come la domus romana di Colle Montescupolo, tipico esempio di residenza dell''età augustea articolata secondo lo schema italico ad atrio, dove, sono esposti tipici abiti dell'età romana, realizzati dalla Professoressa Elena Di Ruvo. Infine, il periodo dauno-ellenistico (IV -III sec.a.C), epoca dei principes dauni e delle loro tombe a camera, tra le quali sarà oggetto di visita il caratteristico Ipogeo Scocchera B, nel quale fu rinvenuta una serie di vasi a figure rosse, una corazza anatomica in bronzo e un elmo celtico, probabile trofeo di guerra. Per ulteriori informazioni e per la prenotazione obbligatoria, si rimanda all'utenza telefonica 333 8856300 ed alla pagina Facebook della Fondazione Archeologica Canosina, in continuo aggiornamento. A fine percorso sarà possibile degustare le tipicità eno-gastronomiche presso i ristoranti aderenti all'iniziativa in corso di svolgimento.
Prendendo parte alla passeggiata archeologica si potranno ammirare le millenarie vestigia, portando con sé un ricordo indelebile delle antiche bellezze della "piccola Roma". L'appuntamento è per le ore 19.00, presso il Museo archeologico Nazionale, dove avrà inizio il tour. Si proseguirà con il Mausoleo di Boemondo d'Altavilla, simbolo dell' età normanno-sveva (XI sec. d.C.-XII sec. d.C.) ed eterna dimora del principe Boemondo d'Altavilla, eroe della I Crociata e zio di Federico II. Successivamente si ripercorreranno le orme del Vescovo Sabino con il periodo paleocristiano (VI sec. d.C.). Egli fondò numerosi edifici religiosi nell'ambito del comprensorio ofantino tra cui il Parco Archeologico di San Giovanni (VI sec. d.C.), parte integrante di un complesso di edifici cristiani comprendete la Basilica del Salvatore (VII - VIII sec. d.C.) e la Basilica di S. Maria (IV - VI sec d.C.).
Con l'epoca romana alto imperiale (I sec. a.C.- III sec. d.C), si osserveranno monumenti testimoni di un'epoca florida per i cittadini canosini, come la domus romana di Colle Montescupolo, tipico esempio di residenza dell''età augustea articolata secondo lo schema italico ad atrio, dove, sono esposti tipici abiti dell'età romana, realizzati dalla Professoressa Elena Di Ruvo. Infine, il periodo dauno-ellenistico (IV -III sec.a.C), epoca dei principes dauni e delle loro tombe a camera, tra le quali sarà oggetto di visita il caratteristico Ipogeo Scocchera B, nel quale fu rinvenuta una serie di vasi a figure rosse, una corazza anatomica in bronzo e un elmo celtico, probabile trofeo di guerra. Per ulteriori informazioni e per la prenotazione obbligatoria, si rimanda all'utenza telefonica 333 8856300 ed alla pagina Facebook della Fondazione Archeologica Canosina, in continuo aggiornamento. A fine percorso sarà possibile degustare le tipicità eno-gastronomiche presso i ristoranti aderenti all'iniziativa in corso di svolgimento.