Riconoscimenti al Liceo Fermi

A Venosa(PZ), sabato scorso si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso nazionale "Tomaso Viglione" rivolto agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, sul tema "Uguaglianza nella Diversità". Il concorso è ispirato alla figura del Dottor Tomaso Viglione, psicologo che per quarant'anni ha operato presso il Centro di Riabilitazione e Formazione Professionale dei Padri Trinitari di Venosa. Il Premio, giunto alla X Edizione, è stato promosso e sostenuto dal Centro dei Padri Trinitari di Venosa e dalla famiglia Viglione. Il concorso di notevole interesse e rilevanza ha accolto 70 adesioni provenienti dalle scuole di tutte le regioni d'Italia. Il Liceo "E.Fermi" di Canosa di Puglia(BT) ha partecipato con componimenti poetici e disegni realizzati dagli alunni che si sono cimentati nell'approfondimento del tema della diversità. Per l'occasione, la scuola canosina ha ricevuto, oltre all'attestato di partecipazione, una targa raffigurante il simbolo dell'associazione cioè la Trinità, mentre i ragazzi, di cui sono stati ritenuti validi i lavori hanno conseguito un diploma di merito. Essi sono: Flavia Pizzuto, Davide Piscitelli della II B, guidati dalla docente Annalisa Dimiccoli; Andrea Minerva, Eleonora Papagna, Rossella Tisci della II A guidati dalla docente Vanessa Montatore; Anna Palmieri, Francesca Serio, Veronica Sardella, Maria Laura Zagaria della II G guidati dalla docente Rosaria Fucci; Paola Lansisera, Giuseppe Tarantino della IV G guidati dalla docente Emilia Panico. Docente coordinatrice del progetto è stata la professoressa Giulia Giorgio. Soddisfazione è stata espressa dalla dirigente, professoressa Nunzia Silvestri che in merito ha dichiarato:"educare alla solidarietà collettiva è compito principale della scuola ed è una delle prerogative dell'offerta formativa del liceo Fermi. La scuola agisce per formare il cittadino e per trasmettere i principi fondamentali di un Paese civile. I ragazzi, in tutte le occasioni come questa partecipazione al concorso, sono indotti alla riflessione, consapevoli del loro futuro ruolo di cittadini, apprendendo, così, che ogni essere umano è unico perchè rispettare la diversità equivale a difendere la propria e l'altrui dignità". Gli organizzatori hanno manifestato vivo compiacimento per i risultati ottenuti dal concorso, sia in termini di partecipazione che di condivisione, focalizzando l'attenzione sulla ricchezza della disabilità. Centrati gli obiettivi tesi a sensibilizzare le giovani generazioni al rispetto per la differenza e all'accettazione delle persone con disabilità, al rispetto della dignità sociale, religiosa, culturale, scientifica, produttiva e politica senza alcuna discriminazione, senza alcuna violazione dei loro diritti.