Celli
Celli
Eventi e cultura

Pier Luigi Celli a Canosa

Presenterà il libro: “E senza piangere”

Sarà Pier Luigi Celli a presentare a Canosa di Puglia(BT) la sua ultima fatica letteraria dal titolo per i tipi della Tea editori. L'incontro, organizzato dall'Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Canosa, si terrà al Centro Servizi Culturali nella giornata di sabato 28 maggio 2016, alle ore 18.00. Manager, saggista e scrittore italiano, Celli è stato, tra le altre cose, direttore generale dell'università "Luiss Guido Carli" di Roma e della Rai, nonché membro dei consigli di amministrazione di Illy e Unipol. Insieme all'autore Celli, interverranno il sindaco Ernesto La Salvia, e l'assessore alle Politiche giovanili, Marco Augusto Silvestri che modererà l'incontro. "Ho avuto il privilegio di conoscere Celli negli anni universitari, quando studiavo alla Luiss – ha raccontato Marco Silvestri, assessore alle Politiche giovanili – e gli ho proposto di presentare il suo libro a Canosa, proprio per il rapporto molto forte e schietto verso i giovani, in particolare durante la sua direzione dell'Università Luiss Guido Carli, dal 2005 al 2013". Oggi Celli è Senior Advisor di Poste Italiane. "La sua visione di Università ha travolto gli schemi obsoleti di chi la orientava più verso le esigenze dei professori che degli alunni: con lui l'Università era diventata un luogo dedicato agli studenti e al loro allenamento ad affrontare il mondo", ha commentato entusiasta Silvestri. "La "sua" Università – ha proseguito l'assessore - ha iniziato a offrire progetti di formazione preuniversitaria, giornate di accoglienza, e tutta una serie di servizi messi a disposizione degli studenti in sede e fuorisede. Si moltiplicarono i momenti conviviali e diede a tutti la possibilità di seguire percorsi extracurriculari legati al teatro, al giornalismo, alla televisione e radio, allo sport. Celli proprio in quegli anni turbò l'Italia intera con la lettera aperta al figlio, laureando in ingegneria, in cui presentò a una nuova generazione, la nostra generazione e un "Sistema Italia" incancrenito dalle raccomandazioni, dalla disonestà e dal cinismo. Voglio sottolineare, inoltre, che la pubblicazione del suo libro "La generazione tradita" segna un passo decisivo nel dibattito pubblico nazionale sui temi della disoccupazione giovanile e della questione meridionale".

"E il fenomeno cosiddetto del "baronato universitario" – prosegue Silvestri -, battaglia sempre combattuta dall'ex direttore generale dalla Rai, segna l'inizio del suo ultimo romanzo. Un giallo in cui il protagonista, il professor Brandi, docente universitario amato dagli studenti e odiato dai colleghi si allontana misteriosamente da casa. Impegni, un po' di riposo, forse un progetto a lungo meditato, non si sa. Il Senato Accademico però si agita, vuole vederci chiaro, e mette sulle orme di Brandi due personaggi non proprio limpidi. Le cose si complicano quando uno di questi due scompare a sua volta. Quando, oltre agli scomparsi, si aggiunge anche un morto, l'arrivo del Commissario Guglielmi è inevitabile. L'indagine che ne segue si abbatterà sull'Università come una tempesta, destinata a mettere a nudo misteri, connivenze e complicità troppo a lungo celate".

Ufficio Stampa Francesca Lombardi
© 2005-2024 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.